Gargano Film Fest 2023 – Vincitori e ringraziamenti

Si è appena conclusa la 15esima edizione del nostro amato Gargano FilmFest, che dopo un anno di stop causa pandemia e 2 edizioni al Parco del Papa non prive di criticità, ha deciso di tornare dove tutto era iniziato, nel centro storico di San Giovanni Rotondo, e in particolare nella suggestiva e calorosa cornice di Piazza de Mattias.

Una delle edizioni più riuscite degli ultimi anni, che ci ha permesso di tornare a respirare l’aria dei tempi d’oro e di traghettare nelle serate del 28, 29 e 30 luglio numerosi artisti tra attori, produttori, sceneggiatori, fotografi, critici cinematografici, musicisti, comici e artisti di strada. Una piccola grande orchestra culturale che in simbiosi con il nostro fantastico pubblico e con una piazza mai così cinematografica, hanno fatto sì che si delineasse una tre giorni davvero intrigante. A 15 anni esatti dalla sua ultima apparizione, abbiamo avuto il piacere di ospitare nuovamente uno dei registi pugliesi più gettonati del momento, Pippo Mezzapesa, per la proiezione dell’attesissimo “Ti mangio il cuore”, affiancato dalla splendida mostra fotografica di Sara Sabatino, giovane e già affermatissima artista made in Capitanata.

Nel corso della seconda serata, porteremo con noi il ricordo fantastico della tavola rotonda con l’attore Luigi D’Oriano, lo sceneggiatore Armando Festa e la scrittrice Simona Frasca, a rappresentare l’instant cult “Mixed by Erry” (regia di Sydney Sibilia), uno dei film italiani più virali su Netflix in questo periodo. Tavola rotonda a cui ha fatto seguito la proiezione del film (un vero successo), una miriade di selfie e lo spettacolare vj set del pugliese Giova, rigorosamente a tema anni ’80, per chiudere in bellezza la serata centrale dell’intera kermesse.

Tra gli ospiti che si sono alternati sul palco di Piazza de Mattias, impossibile non menzionare Maurizio De Tullio e Loris Castriota Skanderbegh della rivista “Diomede”, dedicata a quanto ci sia di più bello e allo stesso tempo nascosto nel nostro territorio. E ancora, l’intrattenimento musicale dell’ipnotico duo composto da Beatrice Capuano e Stefano Nardella, le incursioni dissacranti di Angelo Bios, lo show in chiusura del festival dell’irresistibile artista di strada Rukola. Senza dimenticare i contributi culturali a inizio serata dei nostri giurati Manuela Lenoci e Niccolò Gentili.

Ovviamente c’era grande attesa anche per la 15edizione di Provo.Corto, la prima con il format rinnovato, che prevedeva la proiezione e la premiazione di 6 cortometraggi italiani usciti nel corso della stagione 2022/2023, da noi selezionati in collaborazione con il critico cinematografico e direttore dello ShorTS IFF di Trieste Maurizio Di Rienzo, una risorsa preziosa, un riferimento ormai imprescindibile per il nostro festival. Il premio come miglior cortometraggio è andato a “Il Barbiere Complottista” del giovane Valerio Ferrara (distribuito da Premiere Film), per aver creato una macchina cinematografica perfetta, in cui regia, sceneggiatura, attori e musiche trovano una mirabile sintesi. Un corto dal ritmo scoppiettante, vagamente surreale nel modo in cui tratta una delle patologie del nostro mondo sempre più social.

Premio per la miglior regia è andato a Kassim Yassin Saleh per “Guerra tra poveri” (distribuito da Tiny Distribution di Zen Movie), per aver plasmato in un racconto durissimo, narrato in un bianco e nero affilato ed elegante, una storia di odio dal sapore neorealista, indagando le origini di un’immotivata violenza tra emarginati di periferia. Al corto di Kassim, la cui presenza ha reso ancora più magica l’atmosfera del festival, è andato anche lo storico Premio del Pubblico a cui teniamo particolarmente.

Premio per il miglior attore al giovanissimo Simone Evangelista di le “Variabili dipendenti” di Lorenzo Tardella (distribuito da Premiere Film), per la sua capacità di restituire la complessità e delicatezza di un momento di crescita emotivo e sentimentale, dando vita sullo schermo a un personaggio vulnerabile come l’età che mette in scena.

Il premio per la migliore attrice è andato al cast femminile del corto “Feliz Navidad” di Greta Scarano (distribuito da Premiere Film), per aver portato in scena tre generazioni di donne: Benedetta Cimatti, Carla Signoris e Sandra Milo trasportano sullo schermo tre personaggi completamente diversi, ma perfettamente amalgamati nella narrazione, grazie a un gioco di interpretazioni in cui ogni tassello emotivo trova il suo posto in un moderno lessico familiare.

Premio per la miglior sceneggiatura a Marianna, Matteo e Camilla Panebarco per “Caramelle” (distribuito da Premiere), perché la raffinata animazione riesce a emozionare con una storia avvincente e toccante, piena di piccoli colpi di scena che coinvolgono lo spettatore dal primo all’ultimo minuto.

A ritirare il riconoscimento, il produttore del corto Francesco Lattarulo, che ringraziamo per il suo entusiasmo e i suoi preziosi consigli.

Premio per la miglior fotografia a Niccolò Natali per “Faccia di cuscino” di Saverio Cappiello (distribuito da Sayonara Film/ Elenfant Distribution), per la capacità di trascendere il tecnicismo fotografico, cogliendo l’essenza di un racconto di formazione e i riti di passaggio dall’infanzia all’adolescenza, attraverso la scoperta della solitudine e dell’esclusione.

A ritirare il riconoscimento, la produttrice Tita Tummillo De Palo, un’altra presenza davvero preziosa per il nostro festival.

Un ringraziamento speciale va alla giuria tecnica di Provo.Corto 2023, splendidamente composta da Davide Magnisi (presidente di giuria), Niccolò Gentili, Manuela Lenoci, Enrico Farro e Claudia Ostuni. Un giuria mai così affiatata, sorridente e compatta come quella di quest’anno, completamente immersa nell’atmosfera del GFF e del nostro magico territorio. Vi vogliamo bene!

Ringraziamo come sempre la nostra splendida presentatrice Maddalena Zoppoli, che abbiamo avuto il piacere di avere sul nostro palco per il terzo anno consecutivo, con il suo garbo, la sua professionalità, la sua eleganza. Ormai una garanzia.

Ringraziamo il vicinato e gli abitanti di Piazza de Mattias per il supporto e la pazienza anche nelle ore più improbabili del giorno e della notte. Grazie all’Associazione Cala la Sera e ai ragazzi del Museo dell’arte e delle tradizioni popolari “Michele Capuano”, aperto e visitabile durante la tre giorni del festival. La FITP di Benito Ripoli per il supporto logistico. Sergio, Antonio e i ragazzi di Discopalux per il service.

Un ringraziamento speciale anche al nostro sindaco Michele Crisetti, presente come ogni anno assieme alla sua cara moglie, e all’assessore alla cultura Lucia Palladino , con la quale abbiamo avuto il piacere di interagire nel corso dell’ultima serata per la premiazione di Provo.Corto.

E ancora, all’artista e amica Nunzia Cusenza per le bellissime illustrazioni (uno dei punti di forza del GFFXV) e ad Alessandro Pavino per il fondamentale supporto grafico e registico.

Allo staff di Birreria Mastro Figaro, Scruffy Doffer Pub e Locanda Dauna food partner dell’evento, per aver coccolato culinariamente i nostri ospiti. Al Monsignore Beach Club e al ristorante Giardino Monsignore di Mattinata per l’ospitalità e l’accoglienza. Alla Protezione Civile di San Giovanni Rotondo per averci ‘protetto’ nelle ore più ‘calde’ del festival.

Ai nostri fotografi Ylenia Massa e Nicola Ritrovato, per il lavoro onstage e backstage. A Daniele Masciale per averci ‘donato’ uno dei bar più stilosi ed eleganti nella storia del GFF. A tutti i membri dello staff che ci hanno dato una mano contribuendo al fondamentale lavoro di squadra.

Il Gargano FilmFest 2023 è stato organizzato dall’associazione Provo.Cult assieme al Comune di San Giovanni Rotondo in collaborazione con i Presidi del Libro, Apulia Film Commission e Cinema Palladino.

Di grande importanza è stato il supporto di Birra del Gargano, ELDA – Cantine e Libreria Ubik Manfredonia (supervisionato da un’instancabile Christian Palladino di Oskené-Oltre la Scena, che ringraziamo per il prezioso supporto).

Ringraziamo ancora una volta i nostri sponsor Factory Food and Fun, Centra Viaggi & Vacanze, Gargano Vita, Rocassicura – Agenzia di assicurazioni “UnipolSai”, Fenice – Sfumature di CASA e Valerio Verde.

Con la 15esima edizione del GFF abbiamo voluto chiudere un cerchio, regalando una fantastica vittoria un po’ a tutti, in primis al nostro fedelissimo pubblico. Cosa ci riserverà il futuro? Sicuramente tante sfide, idee e forse anche qualche cambiamento, come sottolineato nel discorso finale dal nostro presidente Maurizio Zaio Placentino, dopo 15 anni di soddisfazioni ma anche di tanti sacrifici.

Il nostro consiglio? Stateci vicini, continuate a supportare le iniziative targate Provo.Cult e, ovviamente, teneteci assolutamente d’occhio sulle nostre pagine social.

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